
La sua scrittura nasce sempre da un lavoro di indagine condotto attraverso interviste e laboratori.
Del 2000 sono Radio Clandestina, sull'eccidio delle Fosse Ardeatine, e Cecafumo, sulla fiaba.
Del 2002 è Fabbrica, che racconta cinquant'anni di storia operaia attraverso tre generazioni.
Nel 2004 ha girato con Fandango il documentario Senza Paura, storie e musiche di lavoratori notturni.

Con Donzelli ha pubblicato Cecafumo, Fabbrica e la ripresa televisiva di Radio Clandestina.
Per Einaudi ha pubblicato la versione letteraria di Scemo di guerra («L'Arcipelago Einaudi», 2005), il cofanetto con DVD Scemo di guerra («Stile libero/DVD», 2006) e La pecora nera («I coralli», 2006 e «Super ET», 2008).
E' ospite fisso al programma di RAI 3 "Parla con me" con Serena Dandina e Dario Vergassola.
Nell'applauditissimo intervento al XV° Premio Borsellino ha proposto una rivoluzione culturale prima di quella di piazza per raggiungere la legalità di cui abbiamo bisogno.
Ha raccontato una fiaba sull’ottimismo tutta a modo suo che accenna ai tagli nell’insegnamento ed alla paura dell’uguaglianza.
MOTIVAZIONE DEL PREMIO

Rappresenta una figura di artista e intellettuale versatile e complessa.
Nel corso degli anni, l’obiettivo di Ascanio Celestini si è spinto a immortalare l’eccidio delle Fosse Ardeatine, la guerra, la lotta di classe, la vita degli operai, le storie dei lavoratori precari, l’istituzione manicomiale.
La ferocia della miseria urbana, riscattate al contempo dalla dignità dei cittadini onesti.

Da ogni sua opera traspare uno straordinario impegno civile, un desiderio di giustizia e di libertà sociale che si traducono in una coraggiosa e continua sfida al potere.
In una società e in una cultura dove sembra di vivere solo tra situazioni sconcertanti, in cui gli uomini sono attori come fantocci, marionette, automi, Celestini ci pone un orizzonte in cui la società e i cittadini possono muoversi nella direzione di un cambiamento attivo, coscientemente voluto
Come riconoscimento di un'attività di tutela e accrescimento della democrazia ad Ascanio Celestini il Premio Borsellino 2010.




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